Oristano
Eseguito l’esame medico
L’autopsia ha confermato che la morte di Paolo Murtas, trovato privo di vita ieri mattina sulla carreggiata di via Don Bosco, a Oristano, è stata causata da una caduta. Nessun giallo dietro quello che è risultato quindi solo un tragico incidente, di cui è rimasto vittima il commerciante. Una caduta dalla bicicletta che è costata la vita a Murtas, 62 anni di Oristano, in passato gestore del bar Bar Moby Dick a Torre Grande e più recentemente impegnato in un’attività di vendita di auto usate.
Secondo quanto è emerso dall’autopsia, effettuata oggi dal medico legale Roberto Demontis, l’uomo finendo sull’asfalto si è procurato una frattura della rachide cervicale.
La registrazione delle immagini delle telecamere della video sorveglianza, avevano confermato che Paolo Murtas era caduto due volte dalla sua bicicletta. Una prima volta aveva riportato lesioni mentre la seconda era stata letale ed era deceduto sul colpo.
Il coltello ritrovato accanto al cadavere era un normale coltello di cucina, forse caduto dalle tasche di Murtas.
Giovedì, 16 marzo 2023