REGGIO EMILIA – Per Sarri andare in Champions sarebbe un miracolo, per Tare non ci sarebbe nulla di miracoloso: «È un obiettivo del club. Raggiungerla non è facile ma abbiamo tutte le carte in regola per farlo», argomenta il ds che con il suo allenatore va d’accordo davvero di rado. Ma in fondo hanno ragione tutti e due, Tare quando inquadra un traguardo non del tutto utopistico e Sarri quando parla di qualcosa che la Lazio ha conquistato una sola volta in dieci anni: non miracoloso, magari, sporadico però sì.
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