PEREZ 10
La brutta partenza, si fa beffare da Alonso, è un neo che dovrebbe togliergli la perfezione, ma di fronte alla quinta vittoria in carriera, la seconda di fila in Arabia Saudita, si può sorvolare. Anche perché battere un fenomeno come Verstappen è comunque impresa titanica. E poi il massimo dei voti lo merita per quella voglia di non arrendersi ad una chiara evidenza, testimoniata anche dal giro veloce compiuto da Verstappen, che proietta l’olandese e non il messicano in testa al Mondiale.
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