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Dopo il secondo furto alla Protezione civile, a Olbia raccolta fondi per Gaia

Una petizione a Olbia per l’associazione di Protezione civile Gaia

Prima un blitz nella sede a Olbia, poi il furto del mezzo di Protezione civile: l’associazione Gaia lancia una petizione online. “Con il rischio di non essere operativi per le emergenze che possono sorgere in un qualsiasi momento – spiegano -. Siamo stati costretti ad aprire una raccolta fondi sulla piattaforma Gofundme (https://gofund.me/fda9a533)”.

“Questa raccolta fondi viene decisa in seguito al furto nella nostra sede nel marzo 2022, dove ci sono stati sottratti migliaia di euro di attrezzature per operare durante le allerte meteo e per la manutenzione delle stesse – ricordano – E, in seguito, al furto del 11/02/23 del nostro automezzo L200 targato EA243YC dal parcheggio della Polizia locale di Poltu Quadu a Olbia. Mezzo operativo che fino a pochi giorni prima ha partecipato all’allerta meteo idrogeologica”.

“Ci teniamo a ringraziare tutti coloro i quali con le condivisioni hanno contribuito a rendere nota la vicenda, il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Cossu, il gruppo di minoranza del Consiglio comunale di Olbia, i Consiglieri regionali di maggioranza Cocciu e Giagoni. E, infine, ma non per ordine di importanza, il Direttore generale della Protezione civile regionale Belloi”.

“Ricordiamo che l’associazione di Protezione civile Gaia, nasce nel 1989 a seguito dei vari incendi che colpirono la Gallura e la Sardegna. Ad oggi l’associazione è composta da 30 volontari operativi ma siamo sempre alla ricerca di nuove persone che vogliono scoprire un ambiente nuovo, serio, professionale, costruttivo e gratificante. Per qualsiasi informazione, restiamo a disposizione ai seguenti recapiti:
Fabrizio Murgia, presidente, 338 8184893
Nicola Mura, responsabile mezzi e attrezzature, 3458143776

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