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Alberi abbattuti a Santa Giusta: ora contesta anche l'agronomo. Il sindaco:”Necessario, troppi pericoli” – LinkOristano

Santa Giusta

Polemiche infinite sugli interventi nel boschetto di fronte allo stagno

Ancora polemiche a Santa Giusta per il taglio e la capitozzatura degli eucalipti nel boschetto di fronte allo stagno. Alle proteste di alcuni residenti  si sono aggiunte ora le perplessità dell’agronomo  Carlo Poddi, interpellato per un parere dall’Unione dei Comuni dei Fenici, che esegue l’intervento nel compendio. Qualche settimana fa, Poddi aveva fatto riferimento alla presenza di agenti fungini a livello radicale in alcune piante. Per questa ragione aveva suggerito di tagliare alla base gli alberi malati. Ma adesso ritiene che l’intervento eseguito non sia in linea con quanto prescritto e contesta anche lui: “Gli interventi”, spiega l’agronomo, “hanno interessato gli eucalipti più vicini alla strada. Quegli alberi erano quelli che stavano meglio. Sarebbe stato opportuno richiedere una valutazione di stabilità delle piante e decidere soltanto dopo gli interventi da fare. Avevo sconsigliato la capitozzatura”, conclude Poddi, “è un intervento sbagliato a prescindere, perché provoca squilibrio energetico alla pianta. Non possiamo certo considerarla una potatura”.

Il sindaco di Santa Giusta,  Andrea Casu, replica a stretto giro. Intanto mette le mani avanti: “L’intervento era stato già programmato dalla precedente amministrazione comunale, tramite l’Unione dei Comuni dei Fenici. Ed è stato proprio quest’ultimo ente a seguire i lavori, non il Comune”. Poi il sindaco ne fa un discorso di sicurezza: “Abbiamo eliminato una situazione di pericolo”, spiega il sindaco  Casu, “più di una volta, a causa del vento, sono caduti rami sulla strada provinciale 56”.

“Alcune piante sono state tagliate perché erano secche, altre capitozzate. Tutte”, risponde il sindaco di Santa Giusta, “ricresceranno senza problemi e nel giro di pochi anni saranno di nuovo rigogliose”.

“Non avevamo alternative”, conclude Andrea  Casu, “ogni giorno passano da via Giovanni XXIII migliaia di automobilisti. I rami cadevano anche da 25 metri di altezza, non potevamo rischiare che si verificasse una tragedia”.

Andrea Casu

Andrea Casu

Domenica, 2 aprile 2023

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