Morto poco dopo l’arrivo in ospedale
Ciro Cuozzo — 4 Aprile 2023
Era in scooter quando è stato affiancato da un’auto dalla quale sono stati esplosi diversi colpi d’arma da fuoco che l’hanno raggiunto al petto e al braccio. E’ morto in ospedale Bruno Solla, 60 anni, pluripregiudicato di Ponticelli, quartiere alla periferia est di Napoli. Era soprannominato ‘Tatabill‘.
E’ la cronaca dell’agguato di camorra consumato nella serata di ieri, lunedì 3 aprile, in viale delle Metamorfosi. Erano da poco passate le 20 quando sono entrati in azione i killer. Solla è stato soccorso probabilmente da un conoscente e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale del Mare dove è deceduto successivamente in seguito alle gravi ferite riportate.
Le indagini dell’ennesimo omicidio di camorra registrato a Ponticelli sono affidate agli agenti della Squadra Mobile di Napoli guidati dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini.
Solla era ritenuto dagli investigatori vicino al clan De Luca Bossa, in contrasto da anni contro la cosce dei De Micco-De Martino. In passato, settembre 2017, venne aggredito e accoltellato al ginocchio destro. Suo fratello, Salvatore Solla, venne ucciso il 23 dicembre 2016 in un agguato di camorra al Lotto Zero. In passato era ritenuto affiliato al clan Sarno.
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Giornalista professionista, nato a Napoli il 28 luglio 1987, ho iniziato a scrivere di sport prima di passare, dal 2015, a occuparmi principalmente di cronaca. Laureato in Scienze della Comunicazione al Suor Orsola Benincasa, ho frequentato la scuola di giornalismo e, nel frattempo, collaborato con diverse testate. Dopo le esperienze a Sky Sport e Mediaset, sono passato a Retenews24 e poi a VocediNapoli.it. Dall’ottobre del 2019 collaboro con la redazione del Riformista.
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