Il rapporto di buon vicinato è complicato per tutti, royal inclusi. Lo aveva raccontato nei minimi dettagli proprio il principe Harry nella sua autobiografia Spare – Il minore (edito in Italia da Mondadori). Innanzitutto ha ricordato di non essere mai stato invitato dal fratello William e dalla moglie Kate a vedere il restauro della loro abituazione. Subito dopo ha commentato l’arredamento in una delle visite di cortesia molto tempo dopo, sottolineandone opulenza e sfarzo (in netto contrasto, a suo dire, con i soprammobili Ikea e low cost di Frogmore Cottage dove allora viveva con Meghan).
I due figli di Lady Diana condividevano spazi attigui nelle residenze reali eppure si comportavano da estranei mantenendo distanze siderali. L’ex casa dei duchi di Sussex, dono della regina Elisabetta in occasione delle nozze del 2018, è stata già riassegnata da Re Carlo a suo fratello, il principe Andrea, caduto in disgrazia dopo i numerosi scandali. Per inciso, il destinatario del gesto non ne sarebbe tanto contento perché attualmente vive nella dimora ben più confortevole al Royal Lodge.
Pare, infatti, che il sovrano abbia già fatto consegnare le chiavi della proprietà (dotata di cinque camere da letto e a pochi passi dal Castello di Windsor) al nuovo destinatario dell’abitazione e che lo sfratto sia in corso. Lo racconta un commentatore reale che ha sottolineato la reazione dell’erede al trono e della consorte: William e Kate, a suo dire, «preferirebbero avere come vicino Andrea piuttosto che Meghan e Harry» e sarebbero assolutamente d’accordo con la decisione di Sua Maestà.
D’altronde un portavoce dei Sussex ha confermato la richiesta del Palazzo di liberare Frogmore Cottage, un altro passo verso l’allontanamento della monarchia nei confronti della coppia.
Senza una base a Londra i futuri soggiorni di Harry e Meghan nel Regno Unito potrebbero ulteriormente diradarsi. Un segnale forte e chiaro che i due, soprattutto dopo l’uscita del libro, non sono più benvenuti nella terra che ha visto nascere e crescere il figlio di Lady Diana.
Si rincorrono le voci su come questa decisione possa avere un impatto concreto anche sulla partecipazione dei Sussex all’incoronazione di re Carlo (con la regina consorte Camilla) il prossimo 6 maggio. Invitati sì, ma a quanto pare a distanza. Non si sa se i figli Archie e Lilibet saranno presenti o meno, anche per una questione di sicurezza: dopo la dimissione da membro senior della famiglia reale, Harry è stato infatti privato della scorta di Scotland Yard e, senza la protezione della tenuta dei Windsor di cui appunto fa parte Frogmore Cottage, la coppia potrebbe pensare di lasciare in California i piccoli.
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