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(VIDEO) L'addio commosso di Mancini a Vialli: “Speravo in un miracolo, per me era un fratello”

(VIDEO) L’addio commosso di Mancini a Vialli: “Speravo in un miracolo, per me era un fratello”

Un rapporto speciale quello tra i due, letteralmente cresciuti insieme e non solo calcisticamente, ai tempi della mitica Sampdoria.

Non si è mai pronti per dire addio a uno degli amici più cari.

Oggi è stato il ct della Nazionale Roberto Mancini a doverlo fare, con una video intervista toccante e commossa realizzata dalla Figc per l’ultimo saluto a Gianluca Vialli.+

Un rapporto speciale quello tra i due, letteralmente cresciuti insieme e non solo calcisticamente, ai tempi della mitica Sampdoria capace di vincere uno Scudetto e una Coppa delle Coppe e di sfiorare la Coppa dei Campioni.

Poi, in questi ultimi anni, i due sono stati legatissimi, con la vittoria dell’Europeo in Inghilterra, Mancini in veste di Ct, Vialli di dirigente accompagnatore. Oggi le parole dolci per l’amico che non c’è più: “Per me è stata una grande perdita, era un fratello. Speravo in un miracolo, l’ultima volta che l’ho visto, qualche giorno fa, era di buon umore. Mi ha fatto piacere vederlo così”.


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Fedez su Vialli: “Quando parlammo al telefono piansi. Conosceva il mio stesso dolore”

Uno dei messaggi più commossi e sentiti arriva dal rapper Fedez che come l’ex attaccante di Sampdoria e Juventus ha scoperto da poco di essere interessato da un tumore.

Sono migliaia e migliaia i messaggi di cordoglio pubblicati per dire addio a Gianluca Vialli, scomparso oggi dopo una bruttissima malattia.

Uno dei più commossi e sentiti arriva dal rapper Fedez che come l’ex attaccante di Sampdoria e Juventus ha scoperto da poco di essere interessato da un tumore.

“Io e Gianluca abbiamo subito lo stesso intervento per due patologie diverse – racconta il cantante -. Non ci conoscevamo ma parlai con lui quando seppi della mia malattia. Non mi era mai capitato di piangere al telefono con una persona che non conoscevo ma che conosceva il mio stesso dolore. In quel momento mi ha dato una mano incredibile.


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