Nozze in vista per Laura Pausini e il compagno Paolo Carta: la coppia ha deciso di fare il grande passo. A rivelare le intenzioni dei due, le pubblicazioni di matrimonio, consultabili dallo scorso 9 marzo sul sito del Comune di Roma.
Nessun commento, almeno finora, da parte dei diretti interessati, né ulteriori indiscrezioni sono trapelate sulla cerimonia. L’unica cosa certa è che il «sì» sarà entro tre mesi, termine legale ultimo a partire dalla data delle pubblicazioni.
Le nozze saranno il coronamento di una storia iniziata 18 anni fa e arricchita dalla nascita di una bambina, Paola, che oggi ha 10 anni. Nelle intenzioni della coppia le nozze ci sono da tempo, come raccontò la stessa Pausini a Vanity Fair in occasione dell’uscita di Piacere di Conoscerti, il docu-film uscito nel 2022 che racconta la sua carriera e il suo privato. «Paolo mi ha chiesto di sposarlo: nel 2012, in un bar di fronte al centro diagnostico dove un mese dopo avremmo scoperto di aspettare Paola. Ragion per cui abbiamo scelto di rimandare: “Quando lei sarà più grande porterà le fedi”, ci siamo detti».
Una data, in realtà, l’avevano già individuata, nel 2021, ma poi l’emergenza Covid li aveva costretti a rimandare. Le ragioni per rimandare, fino a quel momento, erano state anche altre. «Delle volte Paola ci ha chiesto come mai non siamo sposati. Le abbiamo spiegato la nostra posizione a difesa dei gay e il desiderio di aspettare il momento giusto. Non è che io non sogni l’abito bianco, la cerimonia – anche se non in chiesa, come canto ne Il nostro amore quotidiano, e un pezzettino si sente nel film, “Una promessa non è un documento e per amarci non ci servirà”». Non resta che attendere il grande giorno. Ormai manca davvero poco.
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