Si insidia il Cda. I nuovi vertici del club (Ferrero presidente, Scanavino ad) dovranno far fronte alla complessa questione giudiziaria e sportiva. Allegri dal canto suo, a iniziare dalla gara di giovedì con il Monza, non si potrà permettere fallimenti centrando gli obiettivi minimi di inizio stagione
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Comincia oggi una Juventus tutta nuova, senza più Andrea Agnelli alla presidenza dopo dodici anni, senza Pavel Nedved, con un Consiglio di amministrazione che sarà una sorta di governo tecnico guidato dal nuovo numero uno, il commercialista Gianluca Ferrero, scelto da John Elkann e dalla proprietà, e dall’amministratore delegato Maurizio Scanavino. Con loro, l’assemblea degli azionisti (ore 10, Juventus Stadium) insedierà anche gli altri consiglieri Florianna Vittoria Negri, commercialista, Laura Cappiello, avvocata e Diego Pistone, manager.
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