Silì
Don Maccioni: “Tutti noi vittime di questa tragedia”. La solidarietà della polizia locale e dell’amministrazione comunale
Ad accompagnarlo in chiesa sono stati i colleghi della polizia locale di Oristano: visibilmente provato Piero Carta questo pomeriggio non è voluto mancare alla messa in suffragio di sua figlia, Chiara, uccisa sabato pomeriggio nell’abitazione di Silì dalla madre Monica Vinci, dalla quale Piero Carta era separato da anni.
La funzione religiosa è stata celebrata nella parrocchia di San Pietro e tanti abitanti di Silì vi hanno partecipato, commossi e ancora sconcertati da questa tragedia che ha portato la frazione di Oristano sulle pagine della cronaca nazionale.
In chiesa accanto a Piero Carta, il sindaco Massimiliano Sanna, l’assessora alle Attività produttive Rossana Fozzi e il comandante della polizia locale Gianni Uras.
Improntate al dolore le parole del parroco di San Pietro don Giovanni Antonio Maccioni, che ha tenuto l’omelia.
“Non ci sono parole per descrivere questa tragedia incomprensibile”, ha detto don Maccioni, che ha fatto subito riferimento alla sofferenza fisica provata dalla piccola Chiara nel morire.
“Perché la mamma le ha tolto la vita?”, si è chiesto il sacerdote. “Ci chiediamo come sia possibile”, ha proseguito il sacerdote. “Con la sapienza umana non riusciamo a dare risposta, una spiegazione. Perché è capitato? Solo la sapienza che viene dall’alto ci può aiutare a dare senso a fatti così drammatici. Solo la sapienza di Dio ci può dare una risposta”.
“Sabato pomeriggio in quella casa di via Martiri di Risorgimento è accaduta una cosa spaventosa”, ha ricordato don Giovanni Maccioni.
“Siamo tutti vittime di questa tragedia come il papà Piero, i nonni gli zii, tutti noi, la comunità, vittime di questa tragedia”, ha ripetuto don Maccioni. “Il lutto è di tutti noi. In questo caso è stato il demonio a rapire la coscienza di una madre e a spingerla a commettere un atto così tremendo: la soppressione della figlia”.
La comunità di Silì e la parrocchia hanno deciso di organizzare nei prossimi giorni una fiaccolata in memoria di Chiara.
Lunedì, 20 febbraio 2023
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