Il Bocconcino delizioso
Confronto delle forze armate in Europa. (Fonte: IISS, The Military Balance 2022)
La cosa non vi fa riflettere? Personalmente se mi soffermo su questo quadro non può non sorgermi qualche preoccupazione. Mi spiego: un giorno la guerra finirà e le armi rimarranno in Ucraina. I movimenti di estrema destra in Ucraina stanno guadagnando terreno, oramai da tempo. I mercenari di mentalità nazionalista, forniti di armi occidentali all’avanguardia grazie all’intermediazione degli oligarchi ucraini, sono responsabili di molti successi in prima linea. Sono i mercenari di Azov, Kraken e altre truppe che sono considerati “la nuova élite”. Saliranno, quindi, probabilmente al potere nella nuova Ucraina del dopoguerra.
E ora, facciamo un piccolo salto storico, e ricordiamoci la più grande operazione della CIA degli anni ’80 (l’Operazione Cyclone), quando gli Stati Uniti sostenevano i mujaheddin con miliardi di dollari e fornivano loro armi. In quella occasione, gli americani hanno sostenuto (e “manovrato”?) gli islamisti contro Mosca. Allora, agendo nello stesso modo in cui agiscono oggi, hanno però anche creato un nuovo Frankenstein: i talebani, una nuova “formazione” sorta dalle tribù afgane radicalizzate dei mujaheddin. Il resto della storia lo conosciamo bene. Ma le lezioni della storia, ahinoi, sembrano insegnare poco…