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Arresto a Badu 'e Carros: la polizia penitenziaria parte attiva nelle indagini – LinkOristano

Nuoro

Presa di posizione dei sindacati di categoria dopo l’arresto di un assistente

La polizia penitenziaria di Nuoro è parte attiva nelle indagini che hanno portato alla luce gravissimi fatti avvenuti nel carcere di Badu ‘e Carros ed ha dimostrato di essere una istituzione sana.

Lo hanno dichiarato in una nota i segretari dei sindacati di categoria Michele Cireddu (UIL-Pa), Raffaele Murtas (Sinappe) e Alessandro Cara (Uspp).

“Sono stati eseguiti oggi gli arresti nei confronti un assistente di polizia e di una complice per aver introdotto dei cellulari a Badu e Carros”, scivono i sindacalisti. “L’operazione è frutto di lunghe indagini iniziate diversi mesi fa che sembrano essere scollegate, allo stato attuale, dall’evasione avvenuta di recente. Ma proprio la polizia penitenziaria di Nuoro è stata parte attiva nelle indagini per ricostruire le dinamiche relative le fraudolente introduzioni nel carcere dei cellulari, ed è un dato che non deve passare in secondo piano. Parallelamente all’arresto è stata effettuata una perquisizione straordinaria in tutto l’istituto che ha visto l’impiego di numerosi agenti inviati da tutte le carceri della Sardegna che ha permesso il ritrovamento ed il sequestro di 16 cellulari”.

Per i rappresentanti sindacali della polizia penitenziaria ancora una volta gli agenti hanno dimostrato di essere una stituzione sana e capace di individuare ed “espellere” le mele marce.

“Non possiamo che essere soddisfatti dall’operazione effettuata”, concludono Cireddu, Murtas e Cara, “ma questo non deve far passare in secondo piano la grave emergenza in cui versa Badu e Carros. Anche in occasione dell’incontro con la commissione Giustizia abbiamo ribadito l’esigenza di integrazione urgentissima di Poliziotti anche attraverso un interpello straordinario regionale oltre agli interventi urgentissimi strutturali necessari. Senza questi immediati interventi, la visita ispettiva della commissione si rivelerà come l’ennesima passerella della politica, è urgentissima un integrazione di unità”.

Lunedì, 3 aprile 2022

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